La chirurgia estetica ha spesso il potere di riuscire laddove Madre Natura sia stata carente. Alcuni cambiamenti aggiungono, altri tolgono. Ma soprattutto conferiscono autostima riducendo l’ insicurezza. E ciò si traduce inevitabilmente in una vita migliore nella maggior parte dei casi. A tale cambiamento viene assegnato poi un valore economico che può variare molto da paziente a paziente. Ma anche da chirurgo a chirurgo.
In questo articolo ti parlerò specificatamente di quanto costa una Mastoplastica additiva, la chirurgia plastica per l’aumento del seno.
Per conoscerla ti consiglio la lettura del mio sito. Trovi una sessione dedicata. Mentre se volessi approfondire il tema, magari vedendo anche le altre chirurgie estetiche al seno, non posso che consigliarti il mio libro: “Mastoplastica Moderna”.
La Mastoplastica additiva: più seno, più serenità
La chirurgia plastica del seno più eseguita è certamente la Mastoplastica additiva, ovvero l’aumento di seno. Ti spiego in breve cosa essa comporti.
- L’aumento di volume può essere ottenuto con l’ausilio di:
- Protesi, la cui scelta già determina buona parte del risultato. E’ quindi un passo fondamentale adottare quella giusta. Già da qualche anno, ormai, uso solo protesi Motiva che reputo essere, al momento, indubbiamente le migliori per varie ragioni. Quali? Te le annovero qui:“L’evoluzione della protesi ergonomica Motiva”.
- Tessuto adiposo autologo, cioè il proprio. Per coloro che vogliono aggiungere poco volume senza “corpi estranei”, è possibile sostituire le protesi con dell’adipe. E’ una tecnica che tendo a non eseguire in sé; e nemmeno la consiglio. Ma è pur sempre una possibilità. Perchè non la amo? Eccoti esposte le ragioni qui: “Mastoplastica con grasso corporeo o lipofilling del seno? Pro e contro”.
- L’uso del grasso ha invece molto più senso quando esso vada a rappresentare un “supporto” alla protesi. Tale combinazione si chiama Mastoplastica Additiva Ibrida, per un risultato ancora più naturale. Quali sono le differenze in: “Mastoplastica additiva con grasso o protesi?”.
- L’altra importante variabile è il posizionamento delle protesi.
- Dietro la ghiandola. Adatto a coloro che hanno un seno già piuttosto sviluppato. E magari anche dell’adipe ad aumentare lo spessore cutaneo ulteriormente.
- Dietro il muscolo, vale a dire un piano più profondamente. E quindi uno strato in più a coprire la protesi: ghiandola, adipe e muscolo. Una variante di questa tecnica è la Dual plane. Sicuramente a oggi è la scelta maggiormente fatta dai chirurghi. La migliore anche per risultato. Vuoi conoscerla? “Mastoplastica additiva, la tecnica Dual Plane per rimodellare il seno”.
La Mastoplastica additiva: quanto costa?
Il costo di ogni singola chirurgia è variabile, sia da chirurgo a chirurgo che da caso a caso.
Il prezzo comprende molti aspetti che potrebbero non essere immediatamente chiari a tutti i pazienti. Pertanto non rappresenta solo il compenso del chirurgo, come magari alcuni potrebbero pensare. Vediamo allora, più nello specifico, cosa esso significhi per la chirurgia plastica d’aumento del seno.
Il chirurgo
La persona che realizza il sogno del paziente. E che dovrebbe stargli accanto dalla prima visita sino al raggiungimento del risultato, ben oltre la chirurgia.
E per fare tutto ciò deve essere una persona altamente preparata. Il suo valore è composto da:
- gli studi, la pratica e l’esperienza “sul campo”.
- Dove e con chi sia avvenuta la formazione.
- Il numero di casi eseguiti. Più un chirurgo esegue una chirurgia, maggiore sarà la sua abilità, ma anche la sua capacità di far fronte, prontamente ed efficacemente, a qualsiasi evenienza non prevista. Aspetto, quest’ultimo, di primaria importanza.
Vuoi un aiuto nella scelta? Ti do qualche consiglio qui: “Come scegliere il chirurgo plastico? I 5 fattori da considerare”.
La personalizzazione
Legato al punto precedente. Vediamo cosa significa nel caso della Mastoplastica additiva. Aumentare il seno significa aggiungere volume in modo che il risultato appaia a prima vista naturale. Per fare ciò bisogna:
- eseguire un’accurata analisi della fisicità e del torace della paziente.
- Scegliere il corretto volume in base al desiderio della paziente. Ma anche entro un range di naturalezza che è il chirurgo a dover definire e suggerire.
- Pianificare ogni chirurgia attentamente, tenendo conto delle esigenze del singolo caso. E ciò include anche il post operatorio con i suoi tempi.
Per fare ciò una prima visita completa è senza dubbio un punto di partenza imprescindibile. Non è certo una mossa lungimirante scegliere un chirurgo perchè ha dato un buon prezzo, magari senza nemmeno ancora visitare e parlare con la paziente. Vuoi capire cosa intendo per una prima visita completa? “Intervento Mastoplastica Additiva: come funziona la visita?”.
Le protesi
Un bel seno passa inevitabilmente per delle buone protesi. Oggi sul mercato ve ne sono di molti tipi e prezzi. E’ quindi bene affidarsi a qualcuno in grado di valutarne effettivamente la qualità.
- Questo ausilio esterno è ciò che darà forma, dimensione e struttura al nuovo seno. Risparmiare solitamente significa avere protesi di qualità inferiore e più propense a causare complicanze nel post operatorio. Cosa intendo con complicanze? Ti faccio qualche esempio qui:
- “Contrattura Capsulare delle Protesi: riconoscere i sintomi!”.
- “Protesi al seno si muove? Ecco cosa fare”.
- “Seno più sceso dell’altro dopo Mastoplastica Additiva?”.
L’equipe
Nessun chirurgo potrebbe mai operare in solitudine. Le figure necessarie per un intervento chirurgico sono diverse e tutte con esperienza. Eccole:
- anestesista. Colui che monitora il paziente dalla preparazione al risveglio. E’ fisicamente la figura che controlla e interviene sulle funzioni vitali. Te ne parlo un poco in: “Come superare la paura dell’anestesia totale”.
- Strumentista. Colei/lui che passa gli strumenti sapendo cosa scegliere in base alla chirurgia e alle direttive del chirurgo.
- Infermieri specializzati di sala operatoria, a supporto delle due figure appena menzionate.
- Talvolta un secondo chirurgo.
Rinunciare a qualcuno di questi collaboratori può certamente far abbassare il costo complessivo. Ma con un potenziale prezzo molto più alto per il paziente: la mancata sicurezza.
La sala operatoria
Anche il luogo dove si esegue il cambiamento ha un valore. Lavorare in una struttura idonea, asettica con la giusta strumentazione e tecnologia supporta in modo importante il chirurgo. Non solo, tutela il paziente.
Gli indumenti necessari nel post operatorio
Per quasi tutte le chirurgie quando si esce dalla sala operatoria oltre alle medicazioni ci possono essere delle guaine contenitive per velocizzare la guarigione, proteggere l’area del trauma e ridurne gli effetti negativi.
- Per stabilizzare le protesi e tenere a bada il gonfiore dopo la Mastoplastica additiva il chirurgo è solito far indossare alla paziente un reggiseno e una fascia compressiva. Queste sono essenziali affinché le protesi siano stabilizzate e le tasche dove sono inserite non subiscano sollecitazioni premature in grado di allargarle. Vuoi saperne qualcosa in più? “Fascia o Reggiseno per il Post Mastoplastica Additiva?” e “Reggiseno post mastoplastica, per quanto tempo utilizzarlo?”.
Dietro a quello che per molti pazienti è solo un numero c’è molto altro. C’è un bagaglio di conoscenza ed esperienza. Ci sono diverse figure professionali. C’è una struttura idonea con tutto quello che serve per tutelare il paziente. Siccome sono tante le variabili, capirai come sia difficile stabilire un range ristretto. Quello che posso darti è una idea di costo molto approssimativa che può andare da 6000-6500 a 10000 euro o più. A seconda anche dell’area geografica in cui ti trovi. Detto questo, ricercando potresti trovare realtà che offrano tale intervento a un costo inferiore. Che ovviamente ti sconsiglio vivamente, per le ragioni esposte in questo articolo.
Per avere maggiori informazioni sui reali costi della chirurgia estetica in generale o sulla chirurgia plastica d’aumento del seno, contattami. Troveremo insieme la soluzione che ti renderà perfetta ai tuoi occhi.