Quando consideri un miglioramento estetico come l'aumento del seno, è fondamentale scegliere la protesi giusta.
Oggi, grazie alle protesi seno di ultima generazione, hai a disposizione opzioni innovative che offrono risultati naturali e sicuri.
Scopriamole insieme esplorando la storia e l’evoluzione degli impianti mammari e le peculiarità.
Se ad interessanti sono tutte le chirurgie al seno con e senza protesi, ti lascio il link al mio libro best sellers: “Mastoplastica Moderna”. Puoi scaricarlo gratuitamente.
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Evoluzione delle Protesi Mammarie
Le protesi mammarie hanno percorso un lungo cammino dai primi modelli rudimentali fino alle avanzate soluzioni attuali, garantendo miglioramenti continui in termini di sicurezza, estetica e comfort.
Gli impianti mammari sono necessari per due diverse chirurgie: Mastoplastica Additiva e Mastopessi d’aumento. Per fare la giusta scelta: Mastopessi o Mastoplastica additiva? Consigli per la giusta scelta.
Vediamo ora brevemente i punti salienti della loro evoluzione:
Primi Anni '60:
Lancio dei primi modelli di protesi mammarie.
Semplici sacche fatte con un involucro di silicone e all'interno un gel di silicone poco coesivo.
Sviluppi Successivi:
Miglioramento dei materiali utilizzati per aumentare la naturalità e la sicurezza.
In particolare si è lavorato sull'ottenere una migliore coesività del gel e nel generare protesi i cui involucri fossero più resistenti, meno permeabili, aderissero maggiormente ai tessuti mammari e riducessero l'incidenza di una complicanza chiamata contrattura capsulare, ovvero un indurimento dei tessuti mammari attorno alla protesi.
Tecnologia Moderna:
Utilizzo di tecnologie avanzate per la produzione e il design delle protesi.
Protesi più sicure con minori rischi di complicazioni.
Diversificazione delle forme, dimensioni e materiali per adattarsi meglio alle esigenze individuali.
Oggi:
Le protesi al seno attuali più performanti hanno un gel coesivo molto morbido, tale da garantire un'ottima naturalità dinamica. Vale a dire la capacità del gel di silicone di cambiare la propria distribuzione volumetrica all'interno dell'involucro in cui è posto a seconda della posizione del corpo della paziente nello spazio. Tutto questo significa ottenere risultati esteticamente più piacevoli e naturali.
Forma delle Protesi e Materiali Usati
La scelta della forma e del materiale della protesi è cruciale per ottenere il risultato desiderato.
Le protesi possono essere classificate in base alla loro forma in:
Protesi Rotonde:
Così definite per la forma della loro base, rotonda appunto. Possono avere in esse gel più o meno morbidi.
Protesi a Goccia:
Hanno una base ovalare e una forma prestabilita, che tende a emulare la forma di un seno quando la donna sta in posizione eretta: presenta quindi più pienezza nella parte inferiore.
Questa forma tuttavia viene sempre mantenuta piuttosto inalterata anche quando la donna non fosse in posizione eretta. Situazione non sempre apprezzabile. Il tutto è dovuto a un gel di silicone necessariamente più compatto e duro al tatto. Gli anglosassoni lo chiamano "form stable" per tale ragione. Più duro al tatto quindi.
Ti dico di più in: Intervento di Mastoplastica Additiva: protesi anatomiche o rotonde?
Altra classificazione è in base alla superficie della protesi. Esse potranno allora essere:
lisce;
nanotesturizzate;
testurizzate (macro e microtesurizzate);
poliuretaniche.
Le ultime due tendono ad aderire molto ai tessuti mammari, in particolare le protesi poliuretaniche. Le lisce e nanotesturizzate invece non hanno una vera adesione ai tessuti mammari circostanti. C'è un molto dibattito molto acceso in questi anni riguardo l'opportunità che una protesi debba essere o meno aderente ai tessuti mammari. Le raccomandazioni al momento sono comunque per usare protesi che abbiano una minor aderenza.
Protesi Ergonomiche: il presente
Le protesi ergonomiche rappresentano un significativo passo avanti nella tecnologia delle protesi mammarie, offrendo una simbiosi perfetta tra forma e funzionalità.
Questi avanzati impianti si adattano dinamicamente al corpo, come detto sopra, garantendo un aspetto naturale e un comfort superiore in ogni situazione.
Te ne parlo in modo esaustivo in: Mastoplastica additiva: il ruolo delle protesi ergonomiche
Protesi Ergonomica: Le Protesi Motiva
Quando si parla di protesi seno di ultima generazione, ci si riferisce a quelle aventi un gel coesivo ma dalla elevata morbidezza ( leggi elasticità). Che è poi quello presente nelle Protesi Motiva Ergonomix.
Ho acquisito in particolare una esperienza molto ampia con esse, avendole adottate primariamente dal 2014. Ti spiego le mie ragioni in: Protesi al seno: le migliori marche per risultati naturali.
All'avanguardia nel settore delle protesi mammarie, offre soluzioni innovative per chi cerca un'alternativa che combini estetica, comfort e sicurezza.
In particolare possono garantire le seguenti caratteristiche:
Adattabilità al movimento: Progettate per adattarsi ai movimenti naturali del corpo, le protesi Motiva Ergonomix mantengono un aspetto armonioso e proporzionato, sia durante il movimento che a riposo.
Variabilità della forma: Grazie alla loro composizione unica, tali protesi conservano una forma esteticamente gradevole in diverse posizioni, prevenendo l'aspetto innaturale che altre protesi possono assumere.
Materiali di ultima generazione:
Silicone di alta qualità: Le protesi Motiva utilizzano un gel di silicone che, essendo molto morbido, emula maggiormente la consistenza del tessuto mammario naturale, offrendo una sensazione più "realistica" al tatto.
Sicurezza incrementata:
Riduzione delle complicanze a lungo termine: La superficie esterna delle protesi Motiva Ergonomix è nanotesturizzata. Tale caratteristica permette loro di interagire in maniera più efficiente con il tessuto mammario circostante. Ciò ha permesso di ridurre molto significativamente il rischio di contrattura capsulare, una delle complicazioni più comuni delle protesi mammarie.
L' approccio avanzato delle protesi Motiva sta rappresentando infatti una significativa evoluzione nel campo delle protesi mammarie, offrendo alle donne soluzioni che non solo migliorano l'aspetto estetico, ma anche la qualità della vita grazie al comfort e alla sicurezza.
I Motivi per Sostituire le Protesi Mammarie: Una Guida
Sostituire le protesi mammarie può essere necessario per vari motivi, sia medici che estetici.
Complicazioni Mediche:
Contrattura Capsulare: Indurimento del tessuto attorno alla protesi che può causare dolore e deformità.
Per saperne di più: Contrattura Capsulare delle Protesi: riconoscere i sintomi!
Rottura della Protesi: Perdita dell'integrità della protesi che può risultare in una fuoriuscita di silicone.
Piuttosto rara nelle protesi seno di ultima generazione.
Spostamento della Protesi: Movimento delle protesi dalla loro posizione originale che può alterare la forma del seno e richiedere un intervento correttivo. Più comune con protesi che abbiano una minore aderenza ai tessuti mammari. La tecnica chirurgica usata per confezionare la tasca protesica dove verrà inserita la protesi assume una importanza maggiore in questo caso.
Te ne parlo in: Protesi al seno si muove? Ecco cosa fare
Aggiornamento del Materiale:
Innovazioni Tecnologiche: Sostituire vecchie protesi con quelle di nuova generazione che offrono migliori materiali, come un gel di silicone coesivo che sia più morbido, per un aspetto e una sensazione più naturali.
Cambiamenti Fisici:
Variazioni di Peso: Significative fluttuazioni di peso possono alterare la forma ed il volume del seno.
Invecchiamento: I cambiamenti naturali del tessuto mammario con il passare del tempo possono rendere necessario sostituire le protesi esistenti.
Desiderio di un Cambiamento Estetico: Dopo anni con le stesse protesi, alcune persone possono semplicemente desiderare un cambiamento per motivi personali o estetici.
Considerare la sostituzione delle protesi mammarie è un passo talvolta necessario. Discutere con il chirurgo plastico ti aiuterà a prendere una decisione informata, assicurandosi che i risultati ottenibili corrispondano alle tue aspettative e ai tuoi bisogni attuali. L'idea o suggerimento potrebbe essere quello di muoversi possibilmente verso protesi più avanzate, capaci di ridurre i rischi di complicanze e ottimizzare il risultato ottenuto.
Protesi seno di ultima generazione
Il mercato attuale offre diverse tipologie di protesi, non tutte sono protesi seno di ultima generazione.
Per questo la scelta di un chirurgo che ti sappia guidare nella scelta si fa essenziale.
Sottoporsi a un intervento di aumento del seno è una scelta personale e deve essere presa considerando non solo l'aspetto estetico, ma anche la tua salute e benessere a lungo termine.
Ti piacerebbe aumentare il tuo seno? Oppure cambiare le tue vecchie protesi con impianti più naturali e performanti? Contattami, parleremo insieme delle tue esigenze e della scelta migliore per avere il risultato a cui auspichi.
