L’aumento di seno, nella mia esperienza e di molti altri chirurghi, è sicuramente la chirurgia estetica più eseguita. Come comportarsi nel post operatorio di una mastoplastica additiva interessa quindi molte donne e soprattutto incide in modo importante sulla buona riuscita dell’intervento. Vediamone allora i momenti fondamentali.
Post operatorio della mastoplastica additiva: cosa si può fare?
Il concetto a cui tengo molto è che l’eventuale riposo debba essere inteso essere sempre come un riposo attivo. E questo vale per tutte le chirurgie. Quindi:
- ti consiglio di muoverti da subito.
- E’ la parte superiore del corpo ad essere indolenzita. Nulla ti vieta di camminare e riattivare il tuo corpo.
- Metterti in moto migliorerà la guarigione ed i suoi tempi.
- Riattivare il circolo sanguigno camminando un po’ (possibilmente all’aria aperta) favorisce l’ossigenazione dei tessuti.
- Ma contribuisce anche ad una migliore efficienza della circolazione linfatica. Importante per drenare l’area traumatizzata dalla chirurgia.
- Siccome non utilizzo i drenaggi, questo ti sarà reso ancora più agevole. In merito a questa mia scelta potresti leggere:“I drenaggi in chirurgia estetica”.
Detto questo, è anche fondamentale non esagerare in tale senso troppo precocemente.
Nella prima settimana…
Durante la prima settimana ti è concesso di fare tutto quello che ti senti, cercando di non stancarti troppo, nè di sollecitare la ferita.
- Come indicazione generale, delle semplici camminate di 10-20 minuti 3-4 volte al giorno. Se all’aperto ancora meglio.
- Movimenti lenti delle braccia e spalle. Fatti da subito, dal giorno della chirurgia intendo, aiutano a prevenire indurimenti e contratture muscolari attorno al collo e parte alta della schiena. Non infrequenti dopo questo intervento. E che inevitabilmente vanno a rallentare il recupero dopo la chirurgia.
- Potresti obbiettare che non sia facile poichè il post operatorio della mastoplastica additiva è caratterizzato da dolore.
- Te ne parlo meglio tra poco. Comunque la realtà che ho sempre rilevato è che meno ci si muove da subito e più difficoltoso è riprendere a muoversi dopo qualche giorno.
Seconda settimana in poi…
- Dalla seconda settimana tornerai anche al lavoro, se non ti impegna troppo a livello fisico.
- Se fisicamente più impegnativo invece potrebbero essere necessarie anche 2 o più settimane prima di riprendere. A meno che tu possa convertire le tue mansioni lavorative in attività meno “fisiche”.
- Dovrai invece aspettare 6 settimane per lo sport, soprattutto se interessa in modo particolare le braccia.
Post operatorio nella mastoplastica additiva: e il dolore?
- Dopo la mastoplastica additiva tale aspetto è caratterizzato davvero da un’ampia variabilità. Si vede veramente di tutto. Dalla paziente che prende a malapena gli antidolorifici il giorno o due dopo l’intervento a quella che lo fa per 2 settimane.
- Senza dubbio dipende molto dalla soglia individuale.
- La protesi collocata in un piano sottomuscolare potrebbe essere causa di maggior dolenzia. Anche se, pure qua, vale il concetto della soglia individuale. Oltre che dalla maggiore o minore traumaticità con cui è eseguito l’intervento. Per approfondire il post operatorio specifico delle diverse tecniche di Mastoplastica:“Tempi di recupero Mastoplastica additiva sottomuscolare e sottoghiandolare”.
- Detto questo, stiamo parlando di un dolore per il quale l’uso dei più comuni antidolorifici è di solito più che sufficiente alla causa.
Reggiseno e dintorni…
Muovendoti solleciterai anche il seno che, ti ricordo, sarà più pesante di prima e dunque devi sostenerlo.
- La scelta migliore, se non la più comoda è utilizzare un reggiseno sportivo con alta capacità contenitiva, magari specifico per il running.
- E magari anche con la chiusura frontale, per comodità.
- Questo tipo di reggiseno limiterà di molto il movimento del seno andando a sollecitare meno i nervi toccati dalla chirurgia.
- Inoltre va ad aiutare le fasce compressive usate durante i primi giorni sia per stabilizzazione delle protesi nella loro posizione che per limitare il gonfiore tipico di questa fase.
Passato un primo periodo di 6 settimane, potrai passare dal reggiseno sportivo a quello classico. Saltuariamente potrai goderti il tuo nuovo seno con abiti che non ti permettono l’uso del reggiseno. Il quale, comunque, dovrà comunque essere ancor più di prima un fedele compagno delle tue giornate. Per capire la sua importanza, ti invito a leggere anche:“Reggiseno post mastoplastica, per quanto tempo utilizzarlo?”.
Doccia si, doccia no…
In ultimo, ma non per importanza, vediamo quando iniziare a farsi la doccia. Anche su questo punto si sente di tutto. Ma proprio di tutto. Eccoti l’approccio che ho sempre adottato. E che reputo molto efficace, per qualsiasi chirurgia.
- Potrai già fare la prima doccia dopo 48 ore dalla chirurgia, avendo l’accortezza di toglierti le medicazioni. L’acqua deve scorrere e pulire la pelle attorno e sulla ferita.
- Ti aiuterà a rilassarti anche a livello mentale. Togliendoti un poco dell’inevitabile stress accumulato con la chirurgia. Inoltre sarà psicologicamente un ulteriore passo verso la normalità del tuo quotidiano.
- L’acqua dovrà essere tiepida e il sapone neutro. Laverai prima il seno, senza sfregarlo, lascia che sia l’acqua a scorrere e pulire. Sfrutta la sua azione meccanica.
- Quando ti asciugherai, tampona con delicatezza il seno, come prima parte, con una salvietta pulita. Prosegui poi con il resto del corpo.
- Infine rimetti le medicazioni e le fasce compressive.
- Sei ora pronta per ripetere l’operazione quotidianamente.
Per avere una visione d’insieme di questa chirurgia: “Scopri tutto sulla Mastoplastica additiva” oppure contattami per una consulenza.