Parlando di trattamenti viso, il ritocco alle labbra è certamente tra i più richiesti, anche perchè diffuso in ogni fascia etaria. E non solo dalle donne, come molti potrebbero pensare.
Le labbra hanno da sempre un forte valore simbolico. Permettono di comunicare, di attrarre e di sedurre. Con un sorriso, con una parola o con un fremito. E sono loro che portano il più dolce dei contatti: il bacio.
Oggi vorrei dirti quali tipi di filler labbra.
Ma se ti interessa avere un’idea di cosa offra oggi la medicina estetica in generale, ti consiglio la lettura del mio sito. Trovi una sessione ad essa dedicata.
Cos'è un filler labbra?
I fillers labbra sono sostanze iniettate in loco per:
aumentarne il volume;
migliorarne la forma;
correggerne o ridurne le asimmetrie.
Come avviene il trattamento
E’ bene subito dire che questo trattamento deve essere eseguito da un medico. Non quindi da infermieri o, peggio, estetisti.
Meglio ancora, se specializzato in una branca della medicina che conosce bene il viso. Chirurgo plastico in primis, ma anche maxillo – facciale, per esempio.
Il trattamento
Il filler labbra è un trattamento che lavora addizionando volume.
Primo ed essenziale step è parlare con la paziente.
per definire il risultato atteso,
per spiegare il prodotto.
Una volta chiariti questi due punti si può procedere. Il medico:
disinfetta la zona.
Se richiesto dal paziente, si anestetizza l’area. Solitamente attraverso l'uso di creme anestetizzanti. Non tutti vogliono questo passaggio però. Anche perchè una quota di anestetico locale è presente in molte versioni di questo prodotto. Tuttavia è bene dire che un minimo di pizzicore si può sentire, soprattutto all'inizio dell'applicazione.
Attraverso diverse punture si inocula la sostanza nel o nelle labbra.
Talvolta un poco di manipolazione da parte del medico è necessaria alla fine per meglio distribuire il prodotto.
Essendo un trattamento non richiede, come la chirurgia, una preparazione. Nè tantomeno impegnative cautele nel post. Al più qualche attenzione che ti esplico qui: Cosa non fare dopo il Filler alle Labbra?.
Una attesa di qualche giorno è necessaria perché il risultato si mostri come definitivo. Inizialmente, infatti potrebbe essere falsato da un po' di gonfiore. Ti consiglio su come farlo scemare velocemente in: Come sgonfiare le labbra dopo il filler? Ecco ciò che devi sapere.
Ma quali sostanze sono oggi usate? Te le illustro di seguito.
Filler labbra oggi
Come per qualsiasi ausilio della Medicina estetica, ma anche più in generale, la ricerca del miglioramento è sempre stato un processo attivo.
Alcune proposte sono state ritirate dal mercato. Altre sono semplicemente cadute in disuso. Altre ancora si sono “imposte” divenendo la scelta più fatta.
Riassumendo, i tipi di filler labbra oggi in essere si dividono in due grandi famiglie:
Filler riassorbibili e semipermanenti.
Entrambi devono essere reiterati nel tempo affinché il risultato permanga. Quando? Lo detta la sostanza scelta. Ma in generale in un arco di tempo che va dai 6 ai 18 mesi.
Se non rifatti si riassorbono completamente lasciando le labbra esattamente come prima del trattamento.
Per quanto mi riguarda utilizzo solo sostanze di questo tipo. Nello specifico l’acido iarulonico. La sua durata è di circa 6-8 mesi. Te ne parlo meglio in: L'acido ialuronico si riassorbe? Tutto quello che devi sapere.
Sempre di questa famiglia, però meno indicati per le labbra:
il collagene. Ha una durata più breve rispetto all'acido ialuronico e una minor capacità volumizzante.
L’acido polilattico (Sculptra) e l’idrossiapatite di calcio (Radiesse).
Filler permanenti.
Come dice il nome promettevano un cambio definitivo. Parlo al passato perché ora, fortunatamente, non sono più in uso.
I punti a sfavore erano molti di più rispetto a quello positivo di non dover ripetere il trattamento. Granulomi, infezioni croniche, ascessi, dislocamento e visibilità tra le altre.
Due tra i più usati: a base di polimetilmetacrilato o poliacrilamide.
Se ti interessa conoscerli ti lascio alla lettura di: Filler Labbra permanente, come tornare indietro?.
Per completezza c'è da dire che, in realtà, ci sono ancora proposte "permanenti". Ovviamente non più pericolose come un tempo. Seppur con alcuni limiti che mi tengono lontano dall'utilizzarle. A ogni modo, se volessi conoscerle, potresti leggere: Tutto quello che devi sapere sulla Chirurgia Estetica delle Labbra.
L’acido Iarulonico
Certamente il materiale più usato per le labbra, ma un po' anche per tutto il viso. E’ infatti una sostanza poliedrica.
Oltre alle labbra risulta ottimo per:
rimpolpare ed armonizzare anche zigomi e mento. Te ne parlo in: Zigomi Alti e Filler: ecco come alzarli e Filler e Mento: cos'è e quanto dura?.
Riproporzionare il naso e correggerne piccoli difetti. Il Rinofiller. Te lo illustro in breve in: Come rifarsi il naso con il filler?
Levigare le rughe del terzo inferiore del volto, ovvero della parte bassa del viso. Quelle che simpaticamente sono dette “marionetta” e “codice a barre”. Ma anche i solchi nasolabiali. Approfondisco questo utilizzo in: Rughe intorno alla bocca: consigli su come eliminarle e prevenirle.
Per conoscere meglio questa sostanza in generale ti consiglio la lettura di: Che cos'è e a cosa serve l'Acido Ialuronico?.
Ti spiego più approfonditamente perché l’ho eletta a mia scelta in: Filler labbra effetto naturale con il filler all'acido ialuronico e Acido Ialuronico per le Labbra, sì o no?.
Concluderei dicendoti che oggi sul mercato esistono diversi tipi di filler labbra, con varie indicazioni e caratteristiche. La mia scelta rimane l’Acido Iarulonico, pur non essendo l’unica fattibile in termini di trattamenti.
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