Anche il corpo umano, e le sue parti, sono soggette alle mode.
Ogni periodo storico pone accento su di una diversa area anatomica e ne “decide” le caratteristiche per definirla “perfetta”.
Certamente il seno è da sempre “argomento di discussione”. Talvolta lo si è apprezzato quasi inesistente. Altre grande e florido.
Oggi si cerca per lo più l’armonia e la naturalezza, oltre all’ovvio gusto personale.
Ma come scegliere la taglia della protesi per la Mastoplastica additiva? Ti darò qualche suggerimento qui di seguito.
Se però sei interessata più in generale alle chirurgie al seno, il mio consiglio è di scaricare gratuitamente il mio libro best seller: “Mastoplastica Moderna”.
Oppure, per informazioni più essenziali, leggere il mio sito. Trovi una sessione ad esse dedicata.
Consigli per Scegliere la Taglia Giusta
La Mastoplastica additiva è un passo significativo per molte donne desiderose di migliorare la propria immagine corporea.
Tra i molteplici aspetti da considerare in questo processo, la scelta della taglia della protesi è una delle decisioni più cruciali e personalizzate che una paziente deve affrontare.
Per assicurare il risultato desiderato e soddisfare le aspettative, è essenziale prendere in considerazione una serie di fattori prima di stabilire la taglia ideale.
Fare dunque una visita specialistica che è il cuore di questo percorso e il luogo di questa scelta.
Come la eseguo io? Te lo spiego in: Intervento Mastoplastica Additiva: come funziona la visita?
Scegliere un chirurgo esperto e capace di ascoltare: disponibile a rispondere e spiegare con termini semplici ed informazioni precise.
Come fare questa scelta al meglio? Ti rispondo qui: Come scegliere il chirurgo plastico? I 5 fattori da considerare
Consultazione dettagliata con il Chirurgo
Prima della scelta della taglia di una Mastoplastica additiva è bene che il chirurgo conosca a fondo la paziente e la sua storia clinica.
In sede di prima visita, il medico dovrà analizzare:
gli obiettivi estetici individuali. A differenza di quanto si pensi, sono poche le pazienti che vogliono seni abbondanti. Vince su tutti la naturalezza e l’armonia, che è poi l' obiettivo che pure prediligo.
Le dimensioni del corpo e la struttura fisica complessiva. Il torace è la parte che deve ospitare le protesi, la sua larghezza pone un limite alle loro dimensioni.
Questo aiuterà a determinare le opzioni più adatte alle esigenze specifiche della paziente.
Non sono però le uniche cose importanti.
Per avere un quadro generale il chirurgo dovrà aver chiaro anche:
la anamnesi della paziente, la sua storia clinica. Per quanto la chirurgia estetica sia oggi mini invasiva, è pur sempre essenziale avere il giusto quadro clinico della paziente.
E perché la visita sia completa:
spiegare con semplici parole la chirurgia e il percorso pre e post operatorio.
Ti interessa già avere un'idea generale? Allora ti lascio alla lettura di: Prima e Dopo la Mastoplastica Additiva: una guida
Rispondere a tutte le domande della paziente.
Considerazioni Anatomiche e Proporzioni del Corpo
La scelta della taglia del seno non dovrebbe essere basata esclusivamente sul desiderio di una dimensione specifica, ma dovrebbe tener conto delle proporzioni anatomiche del corpo.
Una Mastoplastica ben eseguita:
non deve in alcun modo mostrare la protesi e il loro bordo. Se così fosse significherebbe che la taglia scelta è troppo grande.
In realtà anche la scelta stessa delle protesi incide molto sulla naturalezza. A questo riguardo c'è da dire che un tempo il mercato offriva solo protesi tonde o a goccia. Oggi, col fine di aumentare la naturalità del risultato, c'è la possibilità di scegliere anche una terza strada: la protesi ergonomica. La prima a introdurle è stata Motiva. Ti parlo di questo marchio e della sua innovativa soluzione in: Mastoplastica additiva: il ruolo delle protesi ergonomiche
Deve valutare anche la composizione del seno. Più la ghiandola mammaria è grande e più la componente adiposa è abbondante, più si potrà aumentare la dimensione della protesi.
Stile di Vita e Preferenze Personali
Oltre agli aspetti estetici, è importante considerare lo stile di vita della paziente.
Le protesi ergonomiche Motiva, che sono la mia scelta indiscussa, sono confortevoli e non si percepiscono una volta guarite. Ma un seno rifatto è certamente un “impegno nel quotidiano”, per peso e dimensione. A parità di taglia, una protesi pesa più di un seno naturale.
E’ bene quindi:
valutare la dimensione pensando anche al “peso”.
Ma qual è il peso delle protesi? Ti rispondo in: Quanto pesano le protesi al seno?
Ricorda poi che inizialmente il seno apparirà diverso rispetto al risultato finale. La forma sarà falsata dal gonfiore che farà apparire il seno più voluminoso. Quanto si sgonfierà? Poco, ma ti spiego meglio in: Quanto si sgonfia il seno dopo l'intervento di Mastoplastica Additiva?
Abituarsi ad indossare sempre il reggiseno. Aiuterà a sostenere il peso, ma soprattutto tutelerà il risultato.
Qualche utile informazione su questo prezioso alleato: Reggiseno post mastoplastica, per quanto tempo utilizzarlo?
Quindi, quale taglia scegliere?
Come visto la scelta della taglia per una Mastoplastica additiva è certamente scelta della paziente, ma non esclusivamente.
E’ infatti opportuno che il chirurgo la aiuti a capire a pieno cosa comporta tale scelta. E la indirizzi verso il giusto compromesso tra ciò che vorrebbe e ciò che le darebbe un seno piacevole, gestibile e naturale.
Stai pensando di aggiungere un po' di volume al tuo décolletté? Ti invito nel mio studio, ti saprò consigliare la taglia più adatta a te.