Liposuzione gambe: è possibile intervenire anche sulle caviglie?

Liposuzione gambe: è possibile intervenire anche sulle caviglie?

Uno degli inestetismi più sentiti e che più affligge le gambe e le caviglie delle donne è rappresentato da un eccessivo volume, spesso sproporzionato rispetto alla silhouette complessiva. Le caviglie appaiono senza definizione oltre che grandi. Non si notano i malleoli.

ll conseguente disagio arrecato può anche essere molto rilevante. Andando a minare l’autostima della donna. Con ovvi effetti sul modo di interagire in un contesto sociale. A cominciare dalle limitazioni nel vestirsi. Le gonne sono spesso inavvicinabili. Si pensa comunemente che una liposuzione alle gambe o alle caviglie possa risolvere. La questione però più complessa.

Caviglie “grosse”: in cosa consistono?

 Esistono ovviamente vari gradi di severità, come accade sempre in medicina. La più importante considerazione da fare distinguere tra Linfedema e Lipedema.  

  1. Il linfedema caratterizzato da un ridotto drenaggio linfatico delle caviglie e gambe.
  • Può essere congenito, quindi dovuto a malformazioni del sistema linfatico. In questo caso coinvolge entrambe le gambe.
  • Oppure causato da occlusioni o compressioni dei canali linfatici. Le cause sono di solito infiammatorie, oncologiche o traumatiche (accidentali o chirurgiche). Tipicamente il coinvolgimento è di una gamba solamente.
  • Visivamente tende ad estendersi anche al piede, la pelle nel tempo appare indurita, ispessita e con alterazioni del colore.
  • Inizialmente morbido, esso tende ad indurirsi progressivamente a causa della fibrosi dei tessuti che si stabilisce nel tempo come conseguenza di uno stato di infiammazione cronica causato dalla stasi dei liquidi linfatici.
  • Si nota, anche in questo caso progressivamente, un deposito di cellule adipose frammiste alla fibrosi generalizzata.
  • La diagnosi che la differenzia dal lipedema è fatta con la linfoscintigrafia. Esame che permette di visualizzare la pervietà dei canali linfatici.
  1. Il lipedema è invece una condizione diversa, caratterizzata da un abnorme accumulo di grasso sottocutaneo.
  • Esso tende ad essere sproporzionato rispetto alla distribuzione di tessuto adiposo nel resto del corpo.
  • Non risponde alla dieta od esercizio fisico.
  • Non coinvolge mai il piede. Termina quindi bruscamente a livello della caviglia.
  • Al tatto risulta essere morbido.
  • Nei casi più severi può essere esso stesso causa di un’ ostruzione al drenaggio linfatico e quindi il lipedema può avere, in questi casi,  alcune delle caratteristiche del linfedema.

Descritti i due quadri tipici associati ad un ingrossamento delle caviglie, vediamo se e come possono essere trattati. Se cioè una liposuzione delle gambe possa essere di ausilio.

Liposuzione alle gambe e caviglie: è una soluzione per il linfedema?

  • Come hai visto il linfedema è caratterizzato da un ristagno di linfa principalmente. La quale è un liquido denso ricco di grassi e proteine.
  • Il trattamento suggerito inizialmente è conservativo ed è rappresentato da:
    • Massaggi linfodrenanti eseguiti regolarmente, anche 4- 5 giorni a settimana
    • Indumenti fascianti compressivi.
    • Dormire con le gambe leggermente elevate.
    • Ridurre il più possibile posizioni ortostatiche (in piedi).
  • La liposuzione alle gambe e caviglie nei casi più severi trova indicazione per il fatto che nel tempo, come hai visto, si nota anche un deposito di cellule adipose.
  • Deve essere chiaro tuttavia che non può essere considerato una soluzione del problema. Apporta semplicemente una miglioria riducendo un po’ la circonferenza della gamba. Quindi un miglioramento contenuto.
  • Esistono altri interventi funzionali che mirano a riconnettere i canali linfatici al flusso sanguigno. Sono però chirurgie abbastanza complicate e non sempre possibili.

La liposuzione alle gambe nel lipedema 

  • In questo caso la liposuzione alle caviglie trova sicuramente più spazio.
  • In generale la liposuzione agli arti inferiori viene tipicamente eseguita nella parte esterna ed interna delle cosce e nella parte interna del ginocchio. Queste sono le aree i cui depositi adiposi, con un accettabile stato della pelle, ci danno dei buoni o ottimi risultati.
  • Nel caso del lipedema, tuttavia, si ha un deposito di tessuto adiposo che non si riscontra comunemente. E cioè intorno ai polpacci ed alle caviglie a rendere questa parte del corpo somigliante vagamente ad un cilindro, priva delle sue forme tipiche.
  • Ecco quindi che, in questa condizione, è possibile estendere la comune liposuzione alle gambe anche alle caviglie.

Considerazioni sulla liposuzione alle caviglie

Il fatto che sia possibile procedere in questo senso non significa che sia un procedimento semplice da eseguire da parte del chirurgo. Per varie ragioni.

  • Il grasso è molto superficiale.
  • Creare irregolarità è più facile.
  • Risulta essere molto difficile raggiungere una buona definizione.
  • E’ fondamentale evitare di danneggiare alcune strutture nervose che decorrono in quella zona andando al piede e che potrebbero causare delle alterazioni nella sensibilità e movimento.
  • Tipicamente il recupero post operatorio è significativamente più lungo della liposuzione in altre aree per via della posizione declive della caviglia che tende a gonfiarsi molto. Per approfondire come guarire gli edemi e le ecchimosi, puoi leggere “Lividi e gonfiore post liposuzione: quanto durano e come curarli”.
  • Potrebbe essere necessario eseguire linfodrenaggi ed usare calze compressive anche per 8-12 mesi.

A tali difficoltà intrinseche all’intervento sono da aggiungere le aspettative da parte del paziente, generalmente molto alte.

  • Comprensibilmente, questi pazienti provano un odio per le proprie gambe.
  • Pertanto si aspettano, più o meno inconsciamente, un miglioramento molto significativo. Nonostante quanto venga detto nella visita preliminare.
  • Il lungo periodo post operatorio rende molto difficoltoso seguire le istruzioni con costanza.
  • Il non vedere il risultato per mesi a causa del persistente gonfiore, fa spesso cadere nello sconforto il paziente che pensa che non si sia raggiunto alcun risultato.

Pensieri finali

  • Non sono molti i chirurghi che accettano di eseguire la liposuzione alle gambe estendendola alla regione dei polpacci e caviglie.
  • E’ una liposuzione più difficile da eseguire tecnicamente.
  • Purtroppo i risultati sono in genere abbastanza lontani dal raggiungere i miglioramenti tipici di altre aree.
  • Il recupero è lungo e più difficoltoso per il paziente. Invece le sue aspettative sono alte. Spesso oltre ciò che è realisticamente ottenibile.

Per ulteriori delucidazioni su questo argomento, ti consiglio di leggere: “Scopri l’intervento di Lipoaspirazione!” oppure non esitare a contattarmi.

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