Quando si avvicinano le vacanze o comunque il periodo estivo in generale, è quasi automatico fare “il punto della situazione” sul proprio corpo. Non perchè in inverno non importi. Ma semplicemente perchè gli abbondanti indumenti nascondono i piccoli difetti che tanto ci preoccupano quando stiamo tra gli altri.
Con l’arrivo della bella stagione gli abiti si rimpiccioliscono. Inoltre “ci si vede di più” poichè le occasioni per passare del tempo con vecchi e nuovi amici aumenta. E “scatta” quindi l’esigenza di vedersi al meglio. La quale, il più delle volte, non implica cambiamenti chirurgici, ma piccoli ritocchi grazie ai trattamenti di Medicina estetica.
Vorrei qui dedicarmi al miglioramento del viso, che è per tutti il proprio biglietto da visita. Parlando del trattamento più eseguito in tutte le stagioni: il Filler viso. E nello specifico se e come può essere eseguito in estate.
Se ti interessa capire in linea generale cosa siano i Filler riempitivi e come possano aiutare il tuo viso, ti lascio alla lettura del mio sito. Troverai una sessione a loro dedicata.
La medicina estetica e le stagioni
La stagionalità nella Medicina e Chirurgia estetica è per lo più una leggenda metropolitana. La maggior parte dei trattamenti, ma anche delle chirurgie, può tranquillamente essere eseguita anche in estate. Sono però richieste alcune attenzioni in più.
Per affrontare meglio il discorso chirurgia estetica ed estate ti lascio alla lettura di questi due articoli: “Chirurgia Estetica: quali interventi fare in estate?”e “Si può prendere il sole dopo un intervento chirurgico?”.
Mentre per quanto riguarda i trattamenti, è bene dire che solo alcuni sarebbero da evitare in toto. Sto parlando di quei trattamenti che rendono la pelle iper o foto sensibile. Ovvero troppo delicata per ricevere subito la luce solare, pena importanti conseguenze. Per fare un paio di esempi, alcuni peeling e trattamenti in cui si utilizza il laser.
Nessun problema invece per i due trattamenti principali della Medicina estetica: Filler viso e Botox. Ottimi alleati anche in estate.
Vuoi capirne subito le differenze? Ecco a te una lettura chiarificatrice: “Trattamento estetico al viso: meglio il Botox o Acido Ialuronico?”. E visto che qui parleremo solo di riempitivi, ti lascio un articolo sul Botox e il suo “rapporto” con l’estate:“Botox al viso in estate si può fare?”.
I Filler o riempitivi
Questa famiglia di trattamenti nasce con il fine di aggiungere volume nella parte interessata. Ciò significa:
- riempire dei volumi mancanti. Come si può fare con le rughette del viso che possono essere “livellate”. In particolare del terzo inferiore e medio, ovvero dal naso al mento. Alcuni esempi li puoi trovare negli articoli di seguito:
- espandere la dimensione di alcuni particolari. Talvolta si parte anche da più “in alto”. Di seguito qualche esempio di utilizzo:
Credo che ti possa interessare anche una sintesi delle potenzialità di questo duttile trattamento. Eccoti allora una panoramica: “Il ringiovanimento del viso con i Filler”.
Nella storia della Medicina estetica sono state diverse le sostanze utilizzate. Inizialmente si puntò a risultati permanenti. Ma ben presto si capì che la cosa avesse più contro che pro.
Il viso cambia ed evolve con gli anni, ciò fa sì che la staticità del cambiamento lo facesse divenire palese e poco armonico. Oltre che, in alcuni casi, addirittura pericoloso. Per capire i limiti di questo tipo di filler ti consiglio la lettura di: “Filler Labbra permanente, come tornare indietro?”.
A oggi si punta su cambiamenti reversibili in toto. Essi “svaniscono” in un tempo che va dai 3 ai 18 mesi circa. Se ti interessa indagare questa caratteristica, trovi informazioni senz’altro interessanti in: “L’acido ialuronico si riassorbe?Tutto quello che devi sapere”.
Fare il Filler viso in estate…Si può?
La risposta è certamente affermativa. I trattamenti riempitivi del viso rappresentano un valido aiuto alla nostra bellezza anche nella stagione calda. Quando poi forse ce n’è più bisogno.
Poichè il nuovo volume in buona parte è dovuto al richiamare l’acqua in loco, diventa importante mettere in atto delle piccole accortezze a che il sole non ne velocizzi il riassorbimento.
Ti vorrei dare 3 consigli per ottimizzare il risultato, nonostante “le minacce” delle alte temperature.
- Se puoi “gioca d’anticipo”. Abbiamo visto che la durata dei trattamenti può essere più o meno lunga. Ma si parla, per la maggior parte, di qualche mese. Per avere il meglio dell’effetto sarebbe quindi consigliabile fare i trattamenti non più dei 2-3 mesi antecedenti il periodo vacanziero.
- Rinfrescati. Il freddo è un toccasana per lividi e gonfiori. Non presenti necessariamente in quantità importante, ma pur sempre possibili. Tant’è che anche nel periodo invernale è consigliato apporre del ghiaccio sia prima che dopo i trattamenti. Utile anche, subito dopo, evitare di mangiare cibi non troppo piccanti e caldi, il tutto per evitare l’effetto di vasodilatazione. In estate questi consigli tendono a essere ancora più facili da seguire per via del clima. Inoltre si potrebbe piacevolmente iniziare il “raffreddamento” dell’area con un ghiacciolo, una granita o un gelato appena dopo la seduta ambulatoriale. In particolare quando il filler è stato iniettato intorno alle labbra.
- Vivi nella penombra…per qualche giorno. Mi sto riferendo a quando il trattamento abbia provocato piccoli gonfiori e lividi, è bene attendere che scompaiano prima di dedicarsi alla tintarella. Bastano pochi giorni senza la diretta esposizione ai raggi solari per scongiurare macchie e discromie nell’area trattata.
I filler sono sicuramente degli amici fedeli della bellezza in tutte le stagioni. Basta approcciarli con buon senso e i giusti consigli.
Vorresti dare volume al tuo viso? Contattami. Studieremo insieme come far risplendere il tuo viso anche sotto l’ombrellone.
