Come eliminare la cellulite dalle gambe in modo naturale?

Come eliminare la cellulite dalle gambe in modo naturale?

Ognuno di noi nasce con delle caratteristiche fisiche scritte nel DNA. Pregi e difetti sono quindi in parte imposti da Madre Natura. Tuttavia possono essere anche parzialmente il risultato dello stile di vita.

Uno dei “difetti” più lamentati dalle donne è certamente la cellulite. Ed è anche forse quello per cui c’è maggior impegno per trovarne una soluzione.

Tale inestetismo fa apparire la pelle imperfetta come la buccia di una arancia. E  infatti ne prende il nome.

In questo articolo vorrei focalizzarmi su una questione che viene talvolta sollevata dai pazienti: se sia possibile eliminare la cellulite dalle gambe in modo naturale. Per passare poi anche a valutare se la chirurgia, che nello specifico sarebbe la Liposuzione, possa aiutare.

Troverai un approfondimento  di questo intervento nel mio sito.

La cellulite…conosciamo il nostro “nemico”

Inizierei col dire che si tratta di una questione che interessa prevalentemente le donne.

Cos’è?

La cellulite, in particolare su cosce e glutei, è considerata sorta di infiammazione sottocutanea. Spesso confusa con la ritenzione idrica.

Potrei spiegarti approssimativamente la differenza come segue.

  • La cellulite rende la superficie della pelle irregolare, con cuscinetti e fossette.
  • La ritenzione idrica è invece un gonfiore localizzato. La pelle appare abbastanza tesa, come a contenere un accumulo liquido.

La cellulite si definisce pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica.

  • E’ un’alterazione dell’ipoderma, ovvero del tessuto sottocutaneo formato da cellule adipose e tralci fibrosi. Questi corrono verticalmente tra la cute e le fasce muscolari.
  • Parlando di ipoderma posso dirti che :
    • è presente in quantità diversa da soggetto a soggetto. Dipende dalla costituzione, dalle abitudini, dal sesso e dall’età.
    • E’ un tessuto metabolicamente attivo. Permette:
      • lo scioglimenti dei grassi, detta Lipolisi.
      • L’accumulo di grassi quando si ha il bilancio calorico in positivo. Detta Liposintesi.
    • Rappresenta una riserva energetica dell’organismo.
    • E’ distribuito primariamente nella parte inferiore del corpo delle donne. Area molto più sensibili all’azione degli ormoni estrogeno e progesterone.
    • Ottimale nel suo funzionamento quando viene mantenuta una buona microcircolazione della massa adiposa.

I diversi stadi

Il problema si presenta in diversi gradi di criticità. Che vanno poi a dare effetti diversi alla pelle.

Primo stadio.

  • Si presenta come un semplice ispessimento localizzato della pelle.
  • Si ha un’alterazione nella permeabilità della microcircolazione sanguigna e linfatica. Il plasma riesce così a fuoriuscire accumulandosi e ristagnando  negli spazi interstiziali.

Secondo stadio.

  • La cute diviene pallida e pastosa.
  • Diminuisce ancora la permeabilità e il flusso linfatico si fa più faticoso. Ciò aggiunge allo stadio precedente anche il ristagno di tossine.

Terzo stadio.

  • La pelle inizia ad apparire come la “buccia di arancia”.
  • Il  ristagno cronico unito a una ridotta ossigenazione crea un’infiammazione permanente e localizzata che porta alla formazione di un tessuto fibrotico frammisto a tessuto adiposo.
  • Gli scambi metabolici diminuiscono ulteriormente.
  • Il tessuto connettivo del derma si assottiglia a causa di una progressiva distruzione.
  • La retrazione fibrotica mette sempre più in tensione i tralci fibrosi verticali caratteristici di queste aree di ipoderma.

Quarto stadio.

  • La struttura “a buccia di arancia” si fa sempre più definita. Le si affianca una parvenza pallida e dolente.
  • La fibrosi del tessuto connettivo peggiora come risposta all’infiammazione del tessuto circostante.

Perchè si forma?

Possiamo dire per una serie di cause correlate.

Le principali:

  • Alla base vi è una struttura anatomica favorente del tessuto adiposo, caratterizzata da tralci fibrosi disposti verticalmente tra la cute e i piani muscolari sottostanti .
  • Alterato microcircolo.
  • Ridotta ossigenazione dei tessuti.

Le concause:

  • periodi di picco ormonale, soprattutto estrogeni. Quindi pubertà, gravidanza, allattamento, ciclo mestruale e terapie estrogeniche.
  • L’assenza di attività fisica e/o l’aumento della massa grassa.
    • Favorisce la tensione tra i macrolobuli di grasso.
    • Limita l’ossigenazione dei tessuti.
    • Ostacola il flusso vascolare e linfatico.
  • Il deposito di liquidi conseguente a una alterazione della permeabilità vascolare.
  • Il rallentamento del sistema linfatico che rende difficoltoso drenare i liquidi nello spazio interstiziale tra le cellule adipose.
  • Una pelle poco tonica e idratata. Se vuoi qualche consiglio per tutelare questo importante organo: “Come rallentare l’Invecchiamento della pelle di viso e corpo”.

Eliminare la cellulite naturalmente… si può?

Come per ogni cosa che riguardi il nostro corpo la prevenzione è sempre la prima arma da sfruttare. Solo con questa premessa avrà poi senso cercare altri aiuti. Questo vale soprattutto se si cerca di eliminare la cellulite dalle gambe in modo naturale.

I 3 fattori che si devono mantenere e agevolare sono:

  • il controllo del peso, o meglio della massa grassa;
  • il drenaggio dei liquidi interstiziale e del flusso linfatico;
  • la vascolarizzazione ed ossigenazione dei tessuti.

I Rimedi naturali

Purtroppo nulla risulta completamente vincente con la cellulite. Ma tanti piccoli tasselli possono rendere l’inestetismo meno visibile.

Stile di vita sano: dieta e movimento.

Una corretta alimentazione e del movimento sono sempre “la medicina” migliore per re-stare giovani, in salute e in forma. Fuori e dentro.

Nello specifico è importante consumare:

  • molta acqua. L’idratazione è una componente importante per una pelle sana e tonica. Per capirne l’importanza a 360°:“Benefici e ragioni per bere acqua”.
  • Pochi zuccheri. Intesi anche quelli nascosti negli alimenti. Per esempio, anche i carboidrati lo sono.
  • Costantemente cibi ricchi di proprietà antiifiammatorie ed antiossidanti. Per esempio frutta e verdura, ma anche semi oleosi.

Mentre è fondamentale ritagliarsi dei momenti per un’attività fisica. In particolare:

  • attività aerobica per aiutare a mantenere un corpo con poca adipe e attivare il circolo linfatico.
  • Tonificazione e ipertrofia localizzata. Elimina a sua volta il grasso e favorisce la circolazione e l’ossigenazione tanto cara ai tessuti vittime della cellulite.

Trattamenti localizzati

Il mercato in generale, ma anche la Medicina estetica, propongono varie “soluzioni” al problema. Ma, come spesso accade, “non è tutto oro quello che luccica”.

Bisogna ponderare bene cosa scegliere. Ed essere coscienti che ci potrebbe essere un buon miglioramento, come no. Dipende soprattutto dallo stadio dell’inestetismo, ma anche dall’unicità del corpo che non risponde per tutte le donne allo stesso modo.

Le 2 parole chiave di un buon trattamento sono:

  1. stimolante, per la circolazione vascolare e linfatica,
  2. tonificante per la pelle.

Si può decidere di procedere da sole in questa guerra. Oppure di affidarsi a centri e specialisti.

  • A casa la scelta migliore è l’applicazione di creme con i principi antiossidanti e stimolanti per la formazione di collagene oppure per migliorare la circolazione cutanea.
  • In centri specializzati, sono invece d’aiuto:
    • massaggi soprattutto linfodrenanti manuali, ma anche con macchinari come l’endermologia o il Velashape.
    • Ultrasuoni, laser e radio-frequenze mono e bipolari.
    • Carbossiterapia
    • Criolipolisi.

Ma la chirurgia estetica non ci può aiutare?

Abbiamo visto come eliminare la cellulite dalle gambe in modo naturale sia un obiettivo che richiede impegno e perseveranza. Dei miglioramenti sono certamente raggiungibili, senza però arrivare alla completa soluzione del problema nella gran parte dei casi.

E la Chirurgia? Purtroppo anche lei non dà risposte certe alla questione.

Anzi non ne dà proprio se vogliamo intendere una chirurgia atta ad eliminare nello specifico questo inestetismo. Al più possiamo pensare ad un intervento che ha come fine migliorare la forma delle gambe: la Liposuzione. Ma è solo una risposta parziale.

La Liposuzione:

  • elimina il tessuto adiposo localizzato, responsabile in parte della cellulite, come abbiamo visto poc’anzi. Tuttavia pure lei non permette di risolvere completamente l’inestetismo.
  • Richiede una pelle di partenza ancora sana e tonica. Non proprio quella che si riscontra in coloro affetti da cellulite. Non sarà quindi capace di seguire il cambio di volume dei tessuti sottostanti in modo ottimale. Il rischio è di ottenere un dimagrimento a costo però di avere la pelle nell’area trattata lassa. Questo particolare complicanza la tratto nello specifico in:“Pelle cadente dopo la liposuzione: cosa fare?”.

La Liposuzione che facciamo specificatamente in  quest’area, oltre a rimodellare, punta a eliminare un altro fastidioso inestetismo femminile: le culotte de cheval. Ti illustro come in:“Liposuzione “culotte de cheval” in cosa consiste”“Liposuzione Cosce e Glutei: a chi è adatta?”.

In conclusione

Eliminare la cellulite dalle gambe in modo naturale, ad oggi, non è possibile in modo totalmente risolutivo.

In realtà, nemmeno alcun trattamento o chirurgia riesce a dare la certezza di un risultato completo. Il miglior approccio mentale è esserne consapevoli e ambire al più a un miglioramento, talvolta anche ben apprezzabile .

Oltretutto questa parte del corpo femminile ha la sventura di essere spesso “presa di mira” anche da altri difetti. Un altro fra i più odiati? Le smagliature. Se ti interessa l’argomento ti lascio un articolo con qualche consiglio su come comportarti: “I rimedi della chirurgia estetica: come togliere le smagliature” .

Vuoi migliorare quest’area? Contattami, vedremo insieme come muoverci per ottenere il miglio risultato.

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