Tutto quello che devi sapere sulla Chirurgia Estetica delle Labbra

Tutto quello che devi sapere sulla Chirurgia Estetica delle Labbra

La chirurgia estetica offre oggi la possibilità di migliorare praticamente ogni parte del corpo. E un buon chirurgo tende a farlo nel modo più naturale possibile.

Ancora oggi però, se si parla di chirurgia estetica, le primi immagine che si palesano nella mente sono: un seno procace o delle labbra carnose.

Ed è proprio alla chirurgia estetica delle labbra che vorrei dedicare questo articolo. Anche se oggi la tendenza è quella di utilizzare la medicina estetica con i suoi trattamenti piuttosto che la chirurgia.

Modificare le labbra, perchè?

Le labbra sono un elemento chiave del viso di una donna. Incidono moltissimo sulla sua sensualità. Al contrario di altre parti del corpo, sono sempre state valorizzate. Si pensi che già i Sumeri e i Babilonesi, circa 300 anni prima della nascita di Cristo, le coloravano con sostanze naturali per abbellirle e renderle otticamente più visibili.

Le labbra, però sono anche una parte del viso che segna il tempo che passa: assottigliandosi e svuotandosi.

Tra sensualità e giovinezza insomma. E’ per questo che moltissime donne vogliono ridefinirle e riempirle.

Chirurgia estetica o Medicina estetica?

Nella storia della chirurgia estetica delle labbra ci sono stati molti approcci differenti. Inizialmente l’idea era rivolta più ad un risultato definitivo.

Oggi la maggior parte dei chirurghi preferisce rispondere alla richiesta di labbra più voluminose con procedimenti medicina estetica da ripetere.

Tra le proposte di trattamenti inizierei dalle più comuni, quelle non chirurgiche,  rappresentate da:

  • Materiali di riempimento iniettabili (filler).

Per passare poi a quelle quelle chirurgiche:

  • Impianti solidi (protesi) .
  • Innesti di tessuto (autologo e non).
  • Lembi locali.
  • Lip lift

Ovviamente ogni trattamento ha un risultato e una durata diversa. Dovrà essere il chirurgo a decidere cosa proporre al paziente in base alle sue esigenze.

Medicina estetica e labbra: i Filler

Come detto, la medicina estetica è oggi di gran lunga la via più seguita. In particolare quando si tratta di filler riassorbibili. E questo per diversi motivi:

  • costo ridotto,
  • modulabilità del risultato,
  • seduta ambulatoriale di soli 15 minuti,
  • ritorno immediato alle proprie attività,
  • durata limitata, nel caso si volesse solo fare un tentativo inizialmente.
  • possibilità addirittura di annullare il risultato, nel caso si utilizzi una sostanza riempitiva quale l’Acido Iarulonico, che è poi la più comune. Esiste infatti un enzima in grado di scioglierla in pochi giorni: la ialuronidasi.
  • Diverse sono le formulazioni e le: Juvederm, Restilane/Perlane, Belotero tra le più comuni. Ma ne esistono varie marche.
  • In seconda posizione, ma ormai sempre meno utilizzato, c’è il Collagene. Ha un potere volumizzante minore come minore è la durata.

Come visto, il recupero è pressochè immediato. L’unica accortezza post trattamento è applicare del ghiaccio per una decina di minuti in modo da limitare il gonfiore. Tuttavia, anche se non lo si facesse, il risultato non sarebbe per nulla infìciato. Qualche trucco lo trovi in più in:“Come sgonfiare le labbra dopo il filler? Ecco ciò che devi sapere”.

Filler  semipermanenti e permanenti

Un cenno solamente alle altre due categorie di riempitivi, usati raramente anche per le labbra.

  1. Filler semipermanenti. Hanno questo nome poichè il loro effetto tende a protrarsi, a volte, anche per 18 mesi. Sono però completamente riassorbibili, alla fine. In questo gruppo consideriamo l’acido polilattico (Sculptra) e l’idrossiapatite di calcio (Radiesse). Entrambi comunque sconsigliati per le labbra, pur usati talvolta. Rendono decisamente meglio con altre finalità di ringiovanimento del viso.
  2. Filler permanenti ( es: a base di polimetilmetacrilato o poliacrilamide per esempio) sono invece ormai in disuso, fortunatamente. Avendo creato in passato non pochi problemi a lungo termine, quali granulomi, infezioni croniche, ascessi, dislocamento e visibilità. A questo proposito potresti leggere:“Filler Labbra permanente, come tornare indietro?”.

Chirurgia estetica e labbra

Anche la chirurgia estetica ha sviluppato diverse risposte all’esigenza di aumentare le labbra. Con differenti gradi di invasività.

Protesi

L’inserimento di esse rappresenta in sè un procedimento chirurgico. Che potremmo definire tuttavia mini-invasivo. E quindi eseguito ambulatorialmente.

Esistono in due materiali principali, PTFE (Softform, Ultrasoft tra le altre) oppure silicone (Permalip).

  • Vengono inseriti nel vermiglio, lungo il contorno della bocca per aumentare in maniera permanente il volume e il contorno delle labbra.
  • Prevede l’anestesia locale.
  • Ha una durata di pochi minuti ed il ritorno alla propria routine giornaliera immediata. Si può presentare un lieve gonfiore locale che può durare al massimo 48 ore.

Innesti di tessuto proprio e non

  • Si tratta di cellule prelevate da una parte del corpo del paziente stesso (tessuto autologo).
  • Molto più comunemente grasso (lipofilling). Per valutare meglio questa opzione, usata al fine di dare volume a tante altre parti del corpo, ti consiglio: “Innesto di grasso: vantaggi e limiti”.
  • Raramente derma o fasce muscolari.
  • Essi vengono reimpiantati nelle labbra per aumentarne il volume ed il contorno. Il trattamento è permanente.
  • Esiste tuttavia la possibilità di usare un tessuto non autologo creato in laboratorio e noto col nome di Alloderm. E’ una matrice di tessuto dermico acellulare.
  • Questi approcci vengono attuati solitamente in regime di day hospital, tipicamente in anestesia locale.
  • La procedura dura una mezz’ora circa, ma ha un post operatorio simile al filler, senza particolari segni se non un pò di gonfiore.

Uso di lembi locali

  • Siamo qua più nell’ambito della chirurgia plastica ricostruttiva. E’ molto raro il loro uso in chirurgia estetica.
  • Si tratta di lembi di pelle prelevati dall’interno della bocca ad avanzati ad aumentare il volume della porzione visibile delle labbra.
  • Viene eseguito più tipicamente in day hospital con anestesia locale.
  • La procedura può durare anche un’ora o più. Ha un post operatorio più lungo rispetto a tutte le alternative viste sin’ora. Circa una settimana con edema e gonfiore.
  • Il risultato è permanente.

Lip lift 

  • Rappresenta una alternativa che mira a diminuire e la lunghezza del prolabio, ovvero  la distanza tra base del naso e il bordo superiore del labbro.
  • Come nel caso dei lembi, è un’intervento chirurgico a tutti gli effetti. 
  • Si incide alla base del naso togliendo una porzione di pelle tale da permettere in rialzamento del labbro quando si va a suturare.
  • L’effetto è di maggior volume anche se, di fatto, non si è aggiunto nulla. Quasi una illusione ottica, potremmo dire.
  • Il vermiglio,  ovvero la parte centrale del labbro superiore , appare più alto.
  • Il risultato è molto naturale.

Tutto quello che devi sapere sulla Chirurgia Estetica delle Labbra: Conclusioni

Oggi la Medicina e la Chirurgia estetica offrono molti approcci per aumentare le labbra. Alcuni permanenti, altri temporanei.

Nell’articolo sono state passate in rassegna le varie opzioni. Detto questo, l’uso dei filler a base di Acido Ialuronico rimane, ad oggi, la tecnica regina.

Se vuoi avere un’idea più dettagliata sui trattamenti di Medicina estetica:“Scopri i Filler Riempitivi!”. Oppure conttattami, vedremo insieme come realizzare le tue labbra perfette.

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