5 consigli indispensabili su come tornare ad avere la pancia piatta

5 consigli indispensabili su come tornare ad avere la pancia piatta

Ecco 5 consigli su come tornare ad avere la pancia piatta grazie alla giusta alimentazione, sport e stile di vita:

Come avere la pancia piatta è il quesito che si pone ogni donna. E anche un po’ di uomini. Sicuramente uno degli aspetti che più influenza le scelte per il nostro guardaroba.

Complici diversi fattori quali sovrappeso, gravidanze e menopausa, spesso l’addome non soddisfa.

La pancia in alcuni casi è ricoperta da uno strato di adipe, in altri è solo gonfia o poco tonica.

Alla base della famosa “pancetta”, più che un reale accumulo generale di chili, ci sono vari fattori da considerare: un’alimentazione scorretta o un eccesso di sedentarietà. Anche l’ansia associata a stress può contribuire.

1-Come avere la pancia piatta alimentandosi

Dopo avere stabilito che non vi siano intolleranze o allergie alimentari, si può dare un semaforo verde per alimenti anti-gonfiore che apportino pochi grassi animali e calorie, favoriscano l’eliminazione di liquidi in eccesso e aiutino il corpo a mantenere una muscolatura tonica.

  • Uova, carni magre, pesce.
  • Noci e semi oleosi.
  • Verdura, di ogni tipo. A foglie verdi, cavoli, spinaci, carote, finocchio e asparagi, ecc.
  • Cereali integrali come, riso, farro, quinoa e orzo.
  • Legumi. Se dovessero causare gonfiori, provare ad adattarsi iniziando magari con piccole dosi, aumentandone la frequenza prima e la quantità poi.
  • Tutti i tipi di frutta poco zuccherina e ricchi di acqua come pompelmo, mele, pere, mirtilli, limoni e kiwi.

Via libera alle tisane drenanti e detox.
Un alimento che si sta quotidianamente insinuando nella nostra alimentazione è lo zenzero: ottimo da bere come infuso, ha virtù disintossicanti ed è un ottimo digestivo.

Mangiare lentamente:

La masticazione gioca un ruolo fondamentale non solo nello stimolare la sazietà, ma anche nel favorire i processi digestivi.

Per avere una pancia piatta, oltre a seguire le indicazioni alimentari, sarebbe utile mangiare a orari regolari e dedicando il giusto tempo al pasto.

Mangiare lentamente e masticare con cura ogni boccone.

2-Cosa invece non mangiare

Semaforo rosso (mangiare solo occasionalmente o evitare) per tutti i cibi che possono fermentare, fare gonfiare la pancia e favorire la ritenzione idrica:

  • Insaccati e salumi, fritture, pasta e riso raffinati;
  • Latticini in genere;
  • Tutti i cibi con zuccheri, compresi i succhi di frutta, le merendine, i dolci e gelati vari;
  • i dadi da brodo, le patatine, i cibi da fast food, le bibite gassate, bevande alcoliche.
  • Assolutamente da evitare le gomme da masticare.
  • Bevande alcoliche.

3-Disciplina e costanza nell’allenamento

Gli sport più indicati per avere una pancia piatta e allenata sono sicuramente quelli aerobici. Parlo di quelle discipline che comportino sforzi di resistenza aiutando a bruciare più calorie. Quindi:

  • nuoto,
  • corsa,
  • bicicletta (e cyclette),
  • aerobica.

Tutti sono ottimi per bruciare i grassi.

Si intende un impegno di 30-40 minuti, svolto con buona intensità, per almeno tre volte alla settimana.

Invece per tonificare ed irrobustire i muscoli addominali è necessario impegnarsi quotidianamente in esercizi specifici da poter fare anche a casa.  Ovviamente questo è molto meno efficace se non si bruciano i grassi al contempo.

4-Come avere la pancia piatta con la liposuzione

Qualora tutto questo non dovesse bastare, può valere la pena fare una valutazione col chirurgo estetico.

Differenziamo prima tra le tre tipologie di pance “non piatte”

Eccole:

  1. eccesso di tessuto adiposo sottocutaneo,
  2. eccesso di grasso viscerale (pancia gonfia e dura),
  3. rilassamento dei muscoli addominali che perdono la loro forza contenitiva.
  • Inizio dal secondo caso: non vi è alcuna opzione chirurgica. E’ quello invece un campanello d’allarme serio che richiama ad altre patologie di grossa portata, altro che il mero aspetto estetico.
  • Una valutazione con un medico internista prima e con un valido nutrizionista poi sono necessari. Un personal trainer, se non si fosse in grado di far da sè, sarà la terza figura chiamata in causa.
  • Ma soprattutto bisogna attuare uno sconquasso nei quartieri alti. Bisogna passare un cambio drastico nell ‘approccio mentale verso il proprio stile di vita e farlo con decisione. Se si ha a cuore la propria pelle, va da sè.
  • Per il primo punto invece la giusta risposta arriva dalla liposuzione. Che ha senso se si ha un accumulo abbastanza localizzato all’addome. Se si è grassi dappertutto, ed anche nell’addome, è necessario ripassare dai primi tre punti esposti in questo articolo.
  • L‘intervento di addominoplastica invece risponde al terzo punto.

Liposuzione o lipoasirazione o liposcultura

La liposuzione è un intervento chirurgico di media invasività in cui viene aspirato il grasso cutaneo in eccesso attraverso cannule da aspirazione.

  • Ci sono vari tipi di lipoaspirazione.
  • La differenza tra loro non è rilevante.
  • Lo è molto di più l’esperienza del chirurgo che esegue l’intervento.
  • Si esegue in anestesia generale o sedazione con anestesia  locale.
  • La degenza notturna spesso non è necessaria.
  • Per un più veloce ed uniforme risultato finale sono fondamentali le guaine post operatorie ed i massaggi linfodrenanti per le settimane successive all’intervento.

Per approfondire: “Scopri tutto sulla Liposuzione”.

5-L’ intervento di addominoplastica

Se alla base vi è un problema di rilassamento muscolo-cutaneo, l’unica risposta possibile può essere l’addominoplastica.

  • Il primato indiscusso della  decisione di procedere con questa chirurgia spetta sicuramente alle donne a seguito di una o più gravidanze.
  • Ma può essere utile anche per chi ha perso molto peso ( quindi uomini o donne)  ed ora ha un eccesso di pelle intorno alla zona addominale.
  • L’addominoplastica è un intervento più invasivo.
  • Una notte di degenza può essere richiesto. Ma non necessariamente.
  • Viene rimosso l’eccesso cutaneo ma anche ridata la giusta tensione alla parete muscolare rilassata. Vera causa per il protrudere dell’addome.
  • L’incisione, e quindi la cicatrice, di solito è limitata alla parte bassa dell’addome
  • Il ritorno ad un lavoro non fisicamente impegnativo avviene in circa 2 settimane. Lo sport in 2 mesi.

Per approfondire: “Scopri tutto sull’Addominoplastica”.

 

Se invece preferisci una valutazione più personalizzata non esitare a contattarmi.

 

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