Le orecchie rappresentano una struttura anatomica esterna su cui difficilmente si pone molta attenzione. Se le si ha “nella norma”, intendo. Per coloro che invece nascono con le orecchie a “sventola” (più corretto sarebbe dire a “ventola”), l’intervento diviene quasi una scelta inevitabile. In realtà l’Otoplastica corregge anche altri inestetismi. Puoi avere una panoramica completa su questa chirurgia sul mio sito.
Questa parte, quando non piace, acquista già dalla tenera età una forte connotazione negativa. Tanto da creare disagio nel quotidiano e nel tempo. Ecco perchè prima o dopo, si arriva all’idea di intervenire.
Una delle domande che maggiormente mi si fa non riguarda la correzione in sè, ma piuttosto il suo costo. Vediamo allora in questo articolo quanto potrebbe essere il valore dell’intervento per risolvere le orecchie a “sventola”. E cosa comprenda e garantisca.
Otoplastica, non solo orecchie a “sventola”
Questa chirurgia in realtà offre la soluzione a due categorie di problemi. Il più diffuso è sicuramente l’intervento per risolvere le orecchie a “sventola”:
- ovvero l’eccessivo sporgere del padiglione auricolare. Che può essere causato, a sua volta, da due tipologie di difetto:
- Scarsa formazione di una piega cartilaginea chiamata dell’ “antielice”.
- Eccessivo sviluppo di un’altra porzione detta “conca”.
- Tali anomalie si presentano spesso contemporaneamente quando il difetto è molto pronunciato.
- Aggiungerei che l’eccessiva proiezione della cartilagine auricolare ha un’esclusiva rispetto alle altre chirurgie del mondo estetico: può essere anche eseguita già sui bambini. Infatti si forma già quando il bambino è nel grembo materno, circa alla sesta settimana. Ciò significa che alla nascita si può già individuare e risolvere in breve tempo senza alcuna necessità di operare. La cartilagine malleabile delle piccole orecchie può essere facilmente plasmata con l’aiuto di fasce, cappellini o rimedi non chirurgici. Te ne parlo in modo più completo in: “Intervento orecchie a sventola per bambini: quello che devi sapere”.
- Nel momento della nascita e nel periodo di poco successivo, spesso i genitori però non riescono a individuare il problema. O non lo ritengono così importante. Il bimbo quindi cresce e l’inestetismo si fa definitivo. Siccome rimarrà tale e per sempre, si può agire già in tenera età, dai 6 anni in sù. Questo permette di evitare scherno, disagio e perdita dell’autostima.
- Comunque, per una panoramica completa delle proposte correttive, ti consiglio: “Chirurgia Estetica delle Orecchie e le possibili correzioni”.
- Lobi troppo grandi o deformati o bipartiti.
- Nel primo caso è sempre la genetica a “fare scherzi”. I lobi troppo grandi possono essere ridotti per portarli a una dimensione più bilanciata col resto.
- Mentre se il lobo è stato modificato con orecchini divaricatori o se tagliato da orecchini troppo pesanti o strappati (potrebbero impigliarsi negli abiti, come essere il “gioco” di un bimbo), possono essere riproporzionati e “ricuciti”.
- Per avere qualche informazione in più su come risolvere questo inestetismo:“Lobi delle orecchie allungati? La chirurgia estetica può aiutare”.
In conclusione vorrei dire che il mercato offre anche soluzioni non chirurgiche, soprattutto alla prima condizione. Ma sono efficaci? Te ne parlo qui: “Orecchie a sventola: intervento o esistono davvero dei rimedi naturali?”.
Otoplastica: il costo
Inizierai allora a comprendere il perchè definire l’esatto costo di una chirurgia senza vedere il paziente è praticamente impossibile. E anche farlo mediante foto, è comunque poco professionale. Al più si può dare una cifra indicativa che deve comunque essere adattata o confermata con un appuntamento fisico.
- Piccolo consiglio. Diffida da chi ti dà informazioni certe senza averti mai visto. La possibilità di una valutazione errata di ciò che c’è da correggere aumenta certamente.
- Un buon chirurgo si aspetterà di conoscerti in una visita per avere la migliore panoramica sul tuo caso specifico. Vuoi qualche consiglio per capire se stai facendo la scelta corretta nello scegliere lo specialista? Eccoteli: “Come scegliere il chirurgo plastico? I 5 fattori da considerare”.
Stabilito che la correzione di un difetto non è mai “standard”, oltre alle variabili dettate dal corpo umano, ce ne sono altre che hanno un peso nello stabilire il prezzo definitivo. Vediamole.
Quanto costa l’intervento per risolvere le orecchie a sventola? Le altre variabili.
Parliamo quindi del caso specifico di chi vuole correggere un padiglione auricolare esageratamente sporgente. Ecco quali sono le scelte da affrontare.
- In clinica o in ambulatorio? Questa chirurgia è tra le poche che può essere eseguita in entrambe le strutture, senza significative differenze nella qualità e sicurezza della prestazione.
- L’ambulatorio prevede generalmente solo la presenza di uno strumentista.
- La sala chirurgica di una clinica è un luogo asettico, completo di macchinari per monitorare e personale dedicato a ogni step. Dalla gestione dell’anestesia a quella del materiale necessario. Il costo alla base per avere tutto questo è ovviamente ben differente. Più sicurezza significa inevitabilmente un valore superiore.
- Anestesia locale, sedazione con anestesia locale o anestesia generale? Anche questa scelta incide certamente sui costi.
- L’anestesia locale con sedazione, indica che il paziente è sopito per l’intero tempo chirurgico. Benchè possa essere effettuata anche in un ambulatorio ( auspicabilmente con la presenza di un anestesista), è consigliabile che ciò avvenga in sala operatoria, con l’anestesista e la necessaria monitorizzazione che questo ambiente permette.
- La semplice anestesia locale si può gestire in entrambe le situazioni. Rimanendo una proposta più probabile se si decide di procedere ambulatorialmente.
- L’ anestesia generale viene usata invece in questo intervento quasi esclusivamente per trattare i bambini. In tal caso l’uso di una sala operatoria è ovviamente l’unica via percorribile.
Quanto costa allora l’intervento per risolvere le orecchie a sventola?
Non ci può essere quindi una risposta univoca, ma un range e anche piuttosto ampio. Essendo le variabili in gioco plurime e combinabili tra loro in modi differenti.
Molto approssimativamente si potrebbe stabilire una forbice di prezzi come la seguente:
- da una spesa di circa 1500€ nel caso di una minima correzione fatta in ambulatorio con un’anestesia locale pura.
- Per arrivare a 6000-7000 € o anche più per i casi più complicati risolti in sala operatoria con il paziente sedato o in anestesia generale.
Qualsiasi sia la strada scelta, c’è da dire che il risultato è definitivo. Vale dunque la pena investire nella soluzione più adatta. E non cercare di risparmiare, cosa palesemente pericolosa quando si parla di corpo umano e chirurgia. In merito ti propongo la lettura di:“Otoplastica garantisce un risultato definitivo?” e “Chirurgia estetica low-cost: ciò che non ti dicono”.
Vuoi capire meglio quanto ti costerebbe l’intervento per risolvere le orecchie a “sventola”, o qualsiasi altro inestetismo citato sopra? Contattami, costruiremo insieme la soluzione più adatta a te.